- Paleolitico
medio -
I
siti di questa area si caratterizzano in particolare per
l’abbondanza di bifacciali associata spesso ad un alto indice
di raschiatoi. E’ possibile distinguere i seguenti complessi e
gruppi:
1. Complesso a bifacciali
1a. gruppo di Bockstein
1b. industria di Königsaue
1c. industria di Wylotne
1d. industria di Prądnik
1e. industria di Ak Kaya
1f. industria di Sukhaya Metcetka
1g. industria di Starosiele
1h. industria di Khotylevo
1i. gruppo di Kiik-Koba e di Orel
2. Gruppo Musteriano tipico
2a. gruppo di tecnica
levalloisiana e di tipologia levalloisiana
2b. gruppo di tecnica non
levalloisiana (Micromusteriano di tecnica non levalloisiana)
3. Complesso Charentiano
3a. Industria di Ehringsdorf
3b. Charentiano sud-orientale
4. Complesso Musteriano
denticolato
4a. Industria di Kiik-Koba
(strato inferiore)
4b. Industria di Staryie Druitory
5. Complesso a foliati
5a. Altmühliano (industria di
Mauern)
5b. industria di Stînka
1.
Complesso a bifacciali
Il complesso a bifacciali,
ampiamente diffuso su quasi tutto il territorio, è
caratterizzato da bifacciali allungati di tipo micocchiano,
amigdaloidi e cordiformi e da forme particolari di raschiatoi a
dorso naturale con ritocco bifacciale (“coltelli di Bokstein”),
a dorso assottigliato (“coltelli di Klausennische”) e
ricurvi (“coltelli di Prądnik”). Le industrie di questo
complesso si distinguono dal Musteriano di tradizione acheuleana
occidentale soprattutto per la forte incidenza di raschiatoi.
1a. Il gruppo di Bockstein
potrebbe derivare dal Micocchiano occidentale, anche se i
raschiatoi sono numerosi (IR fino a 40) e comprendono tipi a
ritocco Quina. L’industria, non-levalloisiana, comprende i
bifacciali (IB fino a 45), anche di tipo micocchiano, i coltelli
di Bokstein e di Klausennische. Sono note in Germania (Bokstein,
Balve II e III, Schambach, Klausennische) e in Polonia (Okiennik,
Krakòw-Wawel).
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Bocksteinschmide.
Coltelli di Bockstein (da
Broglio-Kozlowski 1986, p. 165) |
1b. Nell’industria di Königsaue
(Germania) le forme foliate dei bifacciali (denominati “Faustkeilblatt")
sono associate a coltelli asimmetrici a ritocco bifacciale e
raschiatoi talvolta con ritocco Quina. La tecnica levalloisiana
è raramente utilizzata.
1c. Le industrie a
raschiatoi asimmetrici e a bifacciali soprattutto foliati sono
numerose nell’Europa orientale. Tra esse le più antiche sono
quelle di Wylotne (Polonia) nella quale i bifacciali classici
sono associati a raschiatoi e a coltelli-bifacciali. La tecnica
è non-levalloisiana; i manufatti sono particolarmente grandi.
1d.
In Polonia e in parte dell'ex Cecoslovacchia sono state
rinvenute industrie comprendenti coltelli di Prądnik e raschiatoi, parte
dei quali a ritocco Quina. La tecnica levallosiana è debolmente
rappresentata.
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Oicow (industria di Prądnik). 1-3: coltelli di Prądnik, 4-5: bulini
(da Broglio-Kozlowski 1986, p. 166) |
1e. Le industrie di Ak
Kaya in Crimea sono molto simili a quest’ultime; comprendono
bifacciali allungati e a dorso, coltelli di Prądnik, di
Klausennische e grandi coltelli semicircolari.
1f. Industrie simili alle
precedenti sono conosciute anche nel bacino del Volga (Sukhaya
Metcetka).
1g. A Starosiele (in
Crimea) sono presenti industrie a bifacciali con raschiatoi a
dorso assottigliato e coltelli semicircolari con elementi
foliati. La scheggiatura levalloisiana è debolmente
rappresentata.
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Starosiele.
1-2: coltelli di Starosiele, 3: limace, 4-5: raschiatoi
bifacciali (da
Broglio-Kozlowski 1986, p. 167) |
1h. Nella Pianura Russa è
conosciuta l’industria di Khotylevo, di tecnica levalloisiana,
ricca di strumenti a ritocco bifacciale, comprendenti bifacciali
allungati e cordiformi, foliati e raschiatoi foliati.
1i. Lungo il corso del
Dniepr (Orel), nel nord del Caucaso (strato inferiore di Ilskaya)
e in Crimea (Kiik-Koba) è diffusa l’industria di Kiik-Koba
caratterizzata da piccoli bifacciali triangolari molto simili a
quelli micocchiani. La scheggiatura è non-levalloisiana.
2.
Gruppo Musteriano tipico
Questo gruppo è piuttosto raro e
la sua area di diffusione è limitata alla zona meridionale
(regione pontica e penisola balcanica).
2a. Industrie di facies
levallosiana sono note in Germania (Achenheim, Balve IV, Königsaue
strato superiore), in Polonia (Cracovia-Zwierzyniec, di età
interglaciale), in Moldavia (Buteshty) e in Ucraina (Nienasytets,
Molodova V e I, datate alla fine del Würm
antico). Industrie di questo tipo, con elevato indice Levallois
e strumenti non ritoccati o con ritocco marginale, sono presenti
anche nei siti dei terrazzi del Dniestr a Molodova e in Crimea (Shaytan-Koba).
2b. Le industrie musteriane di tecnica
non-levalloisiana sono note sia a settentrione del Mar d’Azov
(Rojok) sia nell'ex Cecoslovacchia (Předmost, Šipka).
3.
Complesso Charentiano
Questo complesso è conosciuto
soltanto nelle regioni occidentali e meridionali.
3a. In Germania il
Charentiano di Ehringsdorf, di età interglaciale, è
caratterizzato da un elevato indice di raschiatoi, gran parte a
ritocco bifacciale; alcuni sono a ritocco Quina e tipi a tre
lati ritoccati. Presenti anche i grattatoi a fronte elevata.
3b. Nella parte
meridionale è noto un Charentiano di tecnica non-levalloisiana
ben rappresentato in Ungheria (Tata, Sabalyuk, Erd), in Moravia
(Kûlna) e in Polonia (grotta di Raj). E’ caratterizzato da
raschiatoi laterali a dorso (“tipo Sabalyuk”), a sommità
assottigliata (“tipo Tata”) o da raschiatoi rettilinei su
spicchio (“tipo Erd”).
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Erd.
Raschiatoi (da
Broglio-Kozlowski 1986, p. 169) |
4.
Complesso Musteriano denticolato
E’ noto soltanto nell’Europa
orientale.
4a. Nello strato inferiore
di Kiik-Koba è presente un’industria di età interglaciale
ricca di denticolati, incavi, punte di Tayac e grattatoi a
fronte irregolare.
4b. Altre industrie della
Moldavia (grotte di Staryie Druitory e Buzdujany e sito di
Mersina) comprendono, oltre ai denticolati, un numero più
elevato di raschiatoi, dei quali alcuni trasversali prossimali.
Altri siti di questo gruppo, con denticolati ricavati da grandi
schegge, sono stati rinvenuti lungo il Dniepr (Kruglik) e il
Donbasse (Belokuzminovka).
5.
Complesso a foliati
Industrie a punte foliate sono
note nelle regioni occidentali (l’Altmühliano della Germania)
e in quelle orientali (Stînka
in Moldavia).
5a. L’Altmühliano è
caratterizzato da grandi punte su scheggia o su lama associate a
raschiatoi a ritocco mono o bifacciale.
5b. Il gruppo di Stînka
è
caratterizzato da punte foliate bifacciali e dall’elevata
frequenza di incavi, denticolati e coltelli a dorso naturale.
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Stînka. Punte foliate (da
Broglio-Kozlowski 1986, p. 171) |
Fonte:
Broglio
A. - Kozlowski J., Il Paleolitico – Uomo, ambiente e
culture, Jaca Book, Milano 1986
, pp. 164-170
Cocchi
Genik D., Manuale di Preistoria, Paleolitico e
Mesolitico, volume I, Octavo, Firenze 1994
, pp. 157-158
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